Regolamenti

Sezione che ospita tutti i regolamenti in vigore all' Azienda forestale
Per informazioni e contatti rivolgersi a:
segreteria dell'Azienda forestale in via del Maso Smalz 3 - Trento
telefono 0461.889740
mail: info@aziendaforestale.tn.it

Il regolamento disciplina il rapporto con l'Azienda forestale Trento - Sopramonte, fatta salva la normativa dei regolamenti speciali, derivante da leggi speciali.

Il regolamento di contabilità disciplina le norme relative alle competenze specifiche dei soggetti dell’Azienda preposti alla programmazione, adozione ed attuazione dei provvedimenti di gestione che hanno carattere finanziario e contabile, in armonia con le disposizioni dell’ordinamento delle autonomie locali, delle leggi e delle varie norme vigenti in materia e dello statuto.

Il presente Regolamento disciplina le modalità di assunzione sia per il personale con contratto di lavoro a tempo determinato che per quello a tempo indeterminato.

Il presente Regolamento disciplina lo svolgimento del servizio di custodia forestale.

Il presente regolamento disciplina l'esercizio dei diritti ed il godimento dei beni di uso civico amministrati dal Comune di Trento tramite l’Azienda forestale Trento - Sopramonte, quali elementi fondamentali per la vita e per lo sviluppo della popolazione locale e quali strumenti primari per la salvaguardia ambientale e culturale del patrimonio e del paesaggio.

E’ stata istituita con deliberazione della Commissione amministratrice n. 73 di data 21 dicembre 2010 la Commissione Malghe che ha lo scopo di promozione e valorizzazione degli aspetti ambientali e di ricettività del patrimonio rurale gestito dall'Azienda.

Disciplina le modalità di richiesta, di utilizzo e di concessione temporanea della baita Malghet sita nel C.C. di Sopramonte.

Disciplina la modalità di concessione degli edifici gestiti dall’Azienda, che non siano già disciplinati da specifici regolamenti o che non abbiano finalità diverse decise dall’amministrazione.

Disciplina la modalità di richiesta dei terreni in. Loc. “Brusadi” e “Pra de Malga” nella frazione di Vigo Meano.

Disciplina la modalità di concessione di terreni considerati marginali rispetto all'attività silvo-pastorale.

Il regolamento disciplina le modalità di assegnazione e l'utilizzo di prodotti legnosi ai Censiti aventi diritto di uso civico.

Il presente regolamento disciplina l’abbattimento di piante d’altofusto radicate sul territorio gestito dall’Azienda forestale Trento – Sopramonte, di seguito denominata con la dizione semplificata di Azienda forestale, attigue ad immobili di proprietà di soggetti pubblici o privati.

Riguarda lo sfalcio dei lotti prativi del Monte Bondone, gravati da diritti d’uso civico a favore dei Censiti di Sopramonte, Cadine e Baselga del Bondone.

Il legname prodotto nelle proprietà forestali può essere venduto "in piedi" oppure utilizzato in amministrazione diretta e alienato in cataste assortimentate a piazzale o strada. La vendita dei prodotti legnosi di norma è fatta previa delibera, mediante asta pubblica salvo che nella predetta delibera non si ritenga di adottare altro procedimento previsto dalla L.P. 19 luglio 1990, n. 23.

Il regolamento disciplina i criteri e le modalità per il rilascio delle autorizzazioni al transito motorizzato sulle strade forestali non adibite ad esclusivo servizio del bosco nell'ambito del Comune di Trento.

Criiteri finalizzati alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione delle emergenze floristiche - arboree o arbustive, singole o a gruppi, - presenti nei boschi del Comune di Trento e individuate come componenti di rilievo del patrimonio naturale alpino della città.

Il regolamento norma la realizzazione di appostamenti sopraelevati per attivita’ venatoria e censimenti faunistici.

E' un insieme di norme antinfortunistiche da seguire per l’esbosco della legna da ardere tramite l’uso delle canalette in polietilene.

Il regolamento disciplina:
- il procedimento amministrativo e aggiorna la tabella dei procedimenti amministrativi aziendali
- l'esercizio del diritto di accesso: documentale, civico semplice e civico generalizzato
- la pubblicazione all'albo telematico ai sensi dell'art. 183 della L.R. 2/2018 come modificato dall'art. 1 della L.R. 10/2014 delle deliberazioni di Assemblea e Commissione amministratrice
- i dati personali pubblicabili all'interno delle procedure di reclutamento del personale e di pubblicazione in amministrazione trasparente

Il Manuale di gestione documentale - comprensivo del Piano di conservazione, scarto e trattamento dei documenti - disciplina la gestione e la tenuta dei documenti, sia cartacei che digitali, in tutte le fasi del loro 'ciclo di vita'. Fornisce le istruzioni per il corretto funzionamento del servizio per la tenuta del protocollo informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi

Il presente Manuale di conservazione dei documenti informatici è applicato da AFTS quale produttore di tipologie documentali. I documenti digitale di AFTS sono sottoposti a conservazione digitale attraverso il processo di conservazione del Servizio Polo archivistico e gestione documentale (ParER) della Regione Emilia-Romagna.
Il Manuale contiene esclusivamente le informazioni di pertinenza del produttore e rimanda per tutti gli aspetti non esplicitamente inseriti nel documento al Manuale di conservazione della Regione Emilia-Romagna pubblicato sul sito web AGID, sezione dedicata ai conservatori, nonchè al Disciplinare tecnico disponibile sulla home del sistema di conservazione Sacer.

Il presente modello organizzativo illustra le misure tecniche e organizzative adottate dal Titolare e adeguate a garantire che il trattamento dei dati personali è effettuato conformemente al Regolamento UE 2016/679.

Il presente disciplinare:
- fornisce le indicazioni per una corretta e adeguata gestione dei dati personali a tutti coloro che, a vario titolo, utilizzano il sistema informatico aziendale e/o si avvalgono degli strumenti e spazi di lavoro;
- regola l'utilizzo della posta elettronica e di internet;
- costituisce strumento per la corretta regolazione del rapporto di lavoro, costituendo adeguata informazione anche sui controlli;
- introduce una prima policy aziendale per l'utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale.